Vaccino antinfluenzale: perché è importante farlo
L’arrivo dell’autunno e dell’emergenza sanitaria non ancora superata rendono il vaccino 2020/2021 contro l’influenza una misura di prevenzione fondamentale per diverse ragioni. Le stesse che hanno spinto il Ministero della Salute ad anticipare di un mese la campagna di sensibilizzazione sul tema con l’obiettivo di ridurre l’impatto della co-circolazione di influenza e Coronavirus.
Sono però ancora molte le domande che gli utenti si pongono riguardo al vaccino: è sicuro? Quanto costa? È obbligatorio? I bambini possono vaccinarsi contro l’influenza? È compatibile con gravidanza e allattamento? Facciamo chiarezza.
Il vaccino antinfluenzale protegge dal covid-19?
È uno dei quesiti più diffusi in questo periodo ed è molto facile fare confusione su questo tema. La risposta è no. Vaccinandosi contro l’influenza stagionale non ci si protegge direttamente dal Covid-19 ma questa importante misura preventiva giocherà un ruolo fondamentale nella gestione e nel monitoraggio anche dell’influenza da Coronavirus.
Nella stagione invernale 2020/21 si prevede infatti la circolazione contemporanea del virus influenzale stagionale e del virus SARS – COV2 e in questo scenario il vaccino antinfluenzale sarà cruciale per due motivi principali.
Riduzione della sovrapposizione sintomatologica.
L’estrema somiglianza delle due sintomatologie potrebbe determinare incertezza nella diagnosi con il rischio di sottovalutare i segnali intervenendo quindi con una procedura inadeguata.
Una sintomatologia quasi sovrapponibile che può portare all’attivazione della profilassi anticovid – a partire dall’isolamento e quarantena per sé e per tutti i soggetti con cui si è venuti a contatto – anche per i casi collegati al virus influenzale di stagione.
Il vaccino antinfluenzale permette di semplificare la diagnosi garantendo la corretta distinzione dei casi sospetti ridimensionando inoltre il sovraffollamento delle strutture sanitarie.
Prevenzione di complicazioni da influenza nei soggetti a rischio.
Il vaccino antinfluenzale inoltre è un rimedio molto importante per evitare che soggetti già indeboliti dal virus dell’influenza riscontrino conseguenze più serie in caso di contagio da Coronavirus. Si tratta quindi di una protezione ulteriore che, soprattutto nei soggetti più deboli, può di certo prevenire o evitare complicazioni.
Il vaccino antinfluenzale è sicuro?
La composizione del vaccino è regolata dall’Organizzazione Mondiale Della Sanità e la sua messa in commercio vincolata al superamento delle fasi di test previste per legge e all’autorizzazione dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) e dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità).
Il vaccino disponibile è quadrivalente ed è compatibile con la somministrazione contemporanea di altri vaccini. Contiene solo virus inattivi utili ad attivare la corretta risposta immunitaria.
Il vaccino disponibile è quadrivalente ed è compatibile con la somministrazione contemporanea di altri vaccini. Contiene solo virus inattivi utili ad attivare la corretta risposta immunitaria.
Vaccinazione antinfluenzale: chi deve farla?
È adatta a tutti gli individui inclusi i bambini a partire dai 6 mesi di età, donne in gravidanza, allattamento, post partum e immunodepressi, ad unica esclusione dei soggetti con condizioni cliniche specifiche note.
Il vaccino antinfluenzale non è obbligatorio ma è estremamente consigliato agli over 65, ai soggetti con patologie (malattie respiratorie croniche, malattie apparato cardiovascolare, diabete mellito e malattie metaboliche, obesità grave, insufficienze renali etc) che li rendono più fragili nel caso di complicazioni dello stato influenzale e ai soggetti molto esposti al contatto col pubblico.
Il vaccino antinfluenzale non è obbligatorio ma è estremamente consigliato agli over 65, ai soggetti con patologie (malattie respiratorie croniche, malattie apparato cardiovascolare, diabete mellito e malattie metaboliche, obesità grave, insufficienze renali etc) che li rendono più fragili nel caso di complicazioni dello stato influenzale e ai soggetti molto esposti al contatto col pubblico.
Dove fare il vaccino antinfluenzale e i costi
Il vaccino può essere acquistato in farmacia previa presentazione di ricetta medica e somministrato dal proprio medico di base, in alternativa ci si può affidare agli ambulatori vaccinali locali.
Per gli anziani e i soggetti a rischio è gratuito e viene somministrato dal medico di base. Il costo del vaccino in farmacia per chi non rientra nelle categorie con priorità è di circa 18,00 €.
In questi mesi post lockdown, considerati dall’OMS ancora di emergenza, il vaccino antinfluenzale non solo è uno strumento di prevenzione e tutela della propria salute dai malanni stagionali, ma rappresenta uno strumento importantissimo per la collettività nel monitoraggio dei casi di contagio da covid 19.